Trento: Consultazioni progetto di legge test e psicofarmaci sui bambini

Psicofarmaci bambini

La Quarta Commissione permanente si riunirà mercoledì 9 gennaio 2008 presso Palazzo Trentini

Trento, 4 gennaio 2008. Il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani è stato invitato alla consultazione della Quarta Commissione permanente in merito al disegno di legge n. 259 "Disposizioni in materia di uso di sostanze psicotrope su bambini e adolescenti" (proponente consigliere de Eccher) che si terrà il giorno mercoledì 9 gennaio 2008 ad ore 14.30, presso Palazzo Trentini, accesso via Torre Verde 16, Trento, Sala emiciclo.

Alla consultazione sono stati invitati anche l'Associazione famiglie numerose, l'Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri, l'Ordine dei farmacisti, l'Azienda provinciale per i servizi sanitari. Le consultazioni in merito al disegno di legge inizieranno alle 14:30 e si protrarranno fino alle 16:00.

Il testo di legge ribadisce fermamente l'assoluta necessità del consenso informato, scritto ed inequivocabile per quanto attiene all'eventuale trattamento di minori con psicofarmaci e sostiene il divieto di somministrazione di test psicopatologici nelle scuole.
In particolare, il tema risulta assolutamente scottante proprio in Trentino, in quanto in Vallagarina è in programma con il nuovo anno scolastico uno screening generalizzato all'interno di tutte le scuole elementari. Il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani Onlus ha organizzato vari tavoli informativi a Pergine, Rovereto e Trento per raccogliere firme per una petizione in appoggio a questa proposta di legge che è stata firmata da più di 3400 cittadini.

Su questa materia si è già espresso anche il Consiglio regionale piemontese che il 30 ottobre 2007 ha approvato all'unanimità la Legge n. 405 "Norme in materia di uso di sostanze psicotrope su bambini ed adolescenti". Questa legge è simile a quella presentata in Trentino. Infatti, punti cardine della legge sono l'art. 4 che vieta la somministrazione di test psicopatologici all'interno delle strutture scolastiche, e l'art. 3 che introduce l'obbligo del consenso informato che deve essere sottoscritto dai genitori del minore per i quali è stato proposta la somministrazione di psicofarmaci.

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