Riceviamo e pubblichiamo

Minore sottratta

Vi chiedo di dare voce ad una ingiustizia pubblicando questa notizia per evitare gli abusi nei confronti dei diritti umani ed indicare che si terrà una pubblica protesta il martedì 19 aprile 2011 di fronte al CSM (Centro Salute Mentale) di Lugo dalle ore 9'00 alle ore 12'00.
Ringrazio il vostro interesse nella divolgazione del fatto e mi rendo disponibile per ulteriori informazioni.
ESM

Una mamma in lotta con i servizi sociali

Lugo (RA)- Da due anni il SIMAP (Servizio Igiene Mentale) perseguita una madre spagnola, Eva Sanjuan, alla quale il Tribunale per i Minorenni nell'anno 2004 ha sottratto la figlia a causa delle false accuse nei suoi confronti del padre italiano della minore e delle relazioni negative delle assistenti sociali. La signora che non ha più contatti con la figlia svolge azioni di protesta per difendere i suoi diritti.

Il 11 febbraio 2011 la Polizia Municipale ha condotto in modo coatto la signora Sanjuan presso l'ambulatorio psichiatrico del SIMAP, dovuto a una segnalazione fatta dal ex convivente della signora che ha l'affidamento esclusivo della bambina.

La signora denuncia:

"Il Trattamento Sanitario Obbligatorio è un metodo di controllo in cui si somministrano psicofarmaci alle persone sane che disturbano il lavoro dei Servizi Sociali in modo di eliminare qualsiasi opposizione e nel contempo sostenere l'industria farmaceutica  che uccide lecitamente delle vite umane, sottostando agli interessi corporativi del sistema assistenziale".

Il 05 aprile 2011 di notte, le forze dell'ordine hanno portato con l'ambulanza la signora Sanjuan al reparto psichiatrico del SIMAP a Ravenna per dovere sottoporsi a un Accertamento Sanitario Obbligatorio senza conoscere la causa dello stesso.

L'ASO e lo TSO sono interventi illeciti perché la vittima non viene informata dei motivi per potere difendersi in contraddittorio dalle segnalazioni o accuse altrui nei confronti suoi e proteggere la sua integrità psico-fisica.  L?associazione Telefono Viola che da anni opera per la tutela della salute contro gli abusi della medicina psichiatrica assiste la signora in questa vicenda.

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