Aumentano le prove: gli interessi di parte vengono prima della salute del paziente

Psicofarmaci

I richiami all'associazione psichiatrica americana per legami con l'industria del farmaco crescono del 300% in tre anni.

In soli tre anni il numero di conferenzieri del Congresso dell'Associazione Psichiatrica Americana che sono stati richiamati per avere ricevuto fondi illeciti dall'industria farmaceutica, è aumentato di circa il 300% - da quattro pagine nel programma del congresso APA del 2004 a 16 pagine in quello del 2007.

L'introduzione nel 2004 di nuove normative per l'accreditamento ECM (Educazione Continua in Medicina) dei congressi è all'origine di quest'aumento.

Il Citizen Commission on Human Rights (CCHR) - associazione statunitense collegata ideologicamente col Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani (CCDU) - sostiene che i conflitti d'interesse dell'APA stanno venendo a galla mentre aumenta la domanda di trasparenza sui pagamenti ed i regali che l'industria farmaceutica fa ai dottori. Il Washington Post scrive che il numero di richiami nel programma del congresso "riflette l'entità dei finanziamenti da parte dell'industria ... alcuni dei conferenzieri erano sponsorizzati da almeno una decina di ditte".

Persino il New York Times il 27 giugno ha scritto:

"Da quando le Amministrazioni richiedono che le società farmaceutiche rendano pubblici i loro pagamenti ai dottori in cambio di conferenze ed altri servizi, è emerso il fatto che: gli psichiatri prendono più soldi dall'industria farmaceutica di qualsiasi altro medico specialista. L'influenza che questi soldi possono avere su chi opera nella psichiatria e in altre branche della medicina sta divenendo uno degli aspetti più controversi della sanità.

Per esempio: con l'aumentare dei fondi donati agli psichiatri da parte dell'industria farmaceutica, sono aumentate le prescrizioni 1 di una nuova classe di medicine molto forti (note come antipsicotici atipici) ai bambini, per i quali questi farmaci sono particolarmente pericolosi e per la maggior parte non approvati."

Il CCHR riferisce che alcuni psichiatri molto eminenti, come il Dott. Steven Sharfstein, ex presidente dell'APA, hanno denunciato la corruzione della loro professione. Nel 2006 Sharfstein ammise:

"Ci siamo lasciati corrompere in questa piazza di mercato dal pagamento di generose consulenze da parte dell'industria, dai gruppi di pressione, dai consigli d'amministrazione e dai regali che ci venivano portati dagli informatori del farmaco".

Nel maggio del 2007 Daniel J. Carlat, professore associato di psichiatria alla Tufts University aggiunse "Il nostro settore è sempre più ostaggio dell'industria farmaceutica: questo include le diagnosi, le linee guida per la cura ed i congressi nazionali."

Il CCHR sostiene che gli interessi economici della psichiatria sono all'origine del vertiginoso aumento di prescrizioni di pericolosi psicofarmaci al pubblico, specialmente ai bambini - un mercato in forte crescita - nonostante gli avvertimenti emanati da numerose autorità del farmaco sui rischi insiti di molti psicofarmaci, come gli antidepressivi e le anfetamine: idee suicide, manie, psicosi, idee omicide, attacco cardiaco, ictus e decesso improvviso.

Gli antipsicotici - tra i farmaci più potenti oggi esistenti - e che, si è scoperto, causano ai pazienti diabete e decesso, vengono sempre più prescritti a bambini, facendo crescere la preoccupazione a livello internazionale. In aggiunta, la natura soggettiva delle diagnosi psichiatriche ne ha fatto una gallina dalle uova d'oro per gli psichiatri, che possono diagnosticare chiunque come malato mentale basandosi solo su opinioni. Lisa Cosgrove 2, co-autrice di uno studio pubblicato nel 2006 sui legami tra l'industria farmaceutica e la bibbia del campionario psichiatrico - il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM) - conferma la mancanza di scienza obiettiva nella professione psichiatrica: "Non esistono esami del sangue per i disturbi del DSM. Si basa sul giudizio del professionista, il quale si basa sul manuale". Lo studio della Cosgrove, pubblicato sul Journal of Psychotherapy and Psychosomatics, ha rivelato che oltre il 56% dei membri del comitato 3 che pubblica il DSM è legato ad una o più società farmaceutiche.

Il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani raccomanda di informarsi attentamente, di non accettare facili diagnosi psichiatriche sia per se stessi che per i propri figli, di richiedere accurate analisi mediche.

Se ritieni di aver subito danni a causa di diagnosi o trattamenti psichiatrici puoi metterti in contatto con il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani Onlus.

Riferimenti:

  1. http://www.dweb.repubblica.it/dweb/2006/01/28/attualita/attualita/058den48458.html
  2. http://www.partecipasalute.it/informati-bene/psiche-001.php
  3. http://www.partecipasalute.it/informati-bene/psiche-001.php

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