Giornata mondiale per la prevenzione del suicidio – 10 settembre 2025

Giornata prevenzione suicidio

C’è legame tra suicidio e certi psicofarmaci?

Secondo un articolo dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) del 29 agosto 2024, ogni anno più di 720.000 persone si tolgono la vita. I tentativi di suicidio sono un numero ben maggiore. (1)

Sebbene viviamo in un mondo difficile e alcune situazioni non siano facili da gestire e possano spingerci al limite, è preoccupante notare che gli effetti di certi psicofarmaci noti per includere tra gli effetti indesiderati l’ideazione e attuazione di suicidio vengono messi in discussione solo in minima parte o per nulla. Un articolo di 24 Heures del 25 giugno 2019 titolava: “Rischio accresciuto di suicidio con gli antidepressivi”. L'articolo riportava che un paziente su 202 fa un tentativo di suicidio che non si sarebbe verificato senza l'assunzione di certi farmaci. L'équipe di Michael P. Hengartner, dell'Alta scuola zurighese di scienze applicate (ZHAW), insieme a colleghi dell'Università di Salisburgo (A), ha analizzato i dati di tutti gli studi pubblicati sull'argomento dal 1987 al 2013 e presi in considerazione dall'agenzia americana per i farmaci FDA per le autorizzazioni all'immissione in commercio. (2)

In Italia, ogni giorno commettono suicidio in media 10 persone, mentre 25.000 persone tentano di togliersi la vita ogni anno: si tratta di percentuali inferiori alla media (3), e non sorprende constatare come, secondo l’OCSE, il Belpaese veda anche un minor consumo di antidepressivi.

La cronaca evidenzia però un altro elemento inquietante: l'elevato rischio di suicidio per durante o subito dopo un ricovero in una clinica psichiatrica. La narrativa incolpa il disagio mentale, ma omette di rimarcare come il suicidio sia avvenuto dopo il ricovero, quando le cure avrebbero dovuto ridurne la possibilità, e non prima.

Il CCDU odv, Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani, un’organizzazione di vigilanza e tutela in campo psichiatrico, in occasione della giornata mondiale per la prevenzione del suicidio chiede di agire immediatamente:

  • Condurre indagini approfondite sulla correlazione tra trattamento psichiatrico e comportamento violento e suicidario.
  • Rendere obbligatoria un'analisi tossicologica per rilevare l'eventuale presenza di farmaci psichiatrici in ogni individuo che ha commesso un omicidio o un grave crimine violento.
  • Qualsiasi medico che prescrive uno psicofarmaco oggetto di un avviso ufficiale (come rischio di suicidio, violenza, psicosi, ecc.) dovrebbe essere obbligato a informare il paziente di tali rischi per iscritto.

Avvertenza: Nessuno dovrebbe interrompere l'assunzione di farmaci psichiatrici senza il parere e l'assistenza di un medico.

Fonti:

  1. https://www.who.int/fr/news-room/fact-sheets/detail/suicide
  2. https://www.24heures.ch/risque-de-suicide-accru-avec-les-antidepresseurs-413905842248
  3. https://www.epicentro.iss.it/mentale/giornata-suicidi-2020-fenomeno-suicidario-italia

Condividi con