Troppi videogiochi: grande disponibilità del giudice

Videogiochi minore sottratto

Tre ore di udienza per ascoltare la famiglia e comprendere la situazione. L’uso della forza pare scongiurato. CCDU: ora aiutiamo questo ragazzo.

Crema. È durata tre ore l’udienza presso il Tribunale dei minorenni di Brescia per la famiglia e il ragazzo di Crema con problemi di dipendenza da videogiochi. La mamma e il ragazzo, accompagnati dall’avv. Francesco Miraglia, sono stati ascoltati pazientemente dal dott. Federico Allegri, Giudice del Tribunale per i Minorenni, che ha mostrato molta disponibilità e attenzione.

Sembra che l’eventualità di usare la forza per imporre una soluzione coattiva sia stato accantonato. La famiglia e il ragazzo hanno ribadito la volontà di fare qualsiasi percorso necessario. È stata anche avanzata formale richiesta di cambiare gli operatori che attualmente si occupano del caso, data la sfiducia della famiglia in questi professionisti.

Commenta Sonia Manenti del CCDU Onlus:

"Esprimiamo la nostra soddisfazione per la cura e l’attenzione posta dal Giudice a questa famiglia e questo ragazzo, e per la scelta di evitare azioni coercitive.

Lanciamo un appello all’assessore affinché ci conceda un incontro con lui e la famiglia al fine di sostituire gli operatori incaricati del caso.

Ora dobbiamo aiutare tutti insieme questo ragazzo e questa famiglia."

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