Elettroshock: l'indignazione a Milano

Il CCDU chiede il bando immediato dopo la rivelazione sui danni cerebrali e il mancato consenso
MILANO – Nonostante la pioggia battente, i volontari del Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani (CCDU) ODV ieri pomeriggio hanno animato le vie del centro di Milano, distribuendo volantini per sensibilizzare il pubblico sulla Terapia Elettroconvulsivante (TEC), comunemente nota come elettroshock.
L'azione, che ha raccolto moltissime firme per la messa al bando della pratica, è giunta a poche settimane dalla pubblicazione di una vasta indagine internazionale che ha rivelato dati allarmanti: quasi il 60% dei pazienti sottoposti a TEC ha dichiarato di non essere stato adeguatamente informato sui gravi rischi della procedura. Molti passanti hanno espresso incredulità, ammettendo di ritenere l’elettroshock una pratica ormai abolita in Italia.
Il CCDU rinnova l’appello per l'immediata messa al bando di questa tecnica controversa. La richiesta si basa su solide evidenze:
- Mancanza di Razionale Scientifico: Il meccanismo d’azione della TEC rimane "non ancora precisato" dal Ministero della Salute.
- Danni Permanenti Documentati: La pratica è associata a danni cerebrali permanenti, inclusa la perdita della memoria autobiografica e una riduzione del volume della materia grigia riscontrata nei mesi successivi al trattamento.
- Violazione Etica: Il fatto che, secondo uno studio internazionale che include anche l’Italia, il 63% dei pazienti sia stato informato solo di "problemi di memoria temporanei" configura una grave violazione del diritto al consenso informato.
Il CCDU invita tutti i cittadini e la classe politica a non tollerare oltre una pratica che, secondo l'organizzazione, si configura come un residuo dell'approccio manicomiale in contrasto con le linee guida internazionali ONU/OMS per la salute mentale.
L'organizzazione invita la cittadinanza a sostenere la petizione nazionale “Diciamo STOP all'elettroshock” per richiedere il bando totale della pratica su tutto il territorio nazionale: https://buonacausa.org/cause/stop-tec.
Approfondimenti e fonti:
- Consenso informato: https://www.ccdu.org/comunicati/elettroshock-unindagine-choc-quasi-60-pazienti-informato-rischi
- Elenco effetti collaterali con fonti: https://www.ccdu.org/comunicati/partita-petizione-diciamo-stop-allelettroshock
- Circolare del ministero della salute: https://www.ccdu.org/sites/default/files/media/docs/circolare_del_ministero_della_salute_del_15_febbraio_1999.pdf