
Industria farmaceutica e psichiatria: gemelli siamesi, uniti dal portafoglio
“Budget di spesa illimitato! Lanciate tutti i programmi che volete”.
Queste erano le direttive aziendali che ci diedero nel corso del mio primo meeting come informatore scientifico del farmaco. Nel sentire queste cose pensavo di trovarmi a bordo di un TAV lanciato a tutta velocità, e che l’azienda si aspettasse che fossimo tutti a bordo.