
Teniamo lontano gli anziani dagli psicofarmaci
A conclusione del XVI Congresso Nazionale della Società Italiana di Neurogeriatria, tenutosi a Milano in questi giorni, gli esperti hanno affermato essere "oltre 3 milioni" le "persone anziane imprigionate nel male oscuro della depressione".
Una stima per difetto, che trova forse spiegazione nel concetto di vecchiaia adottato da diverse correnti psichiatriche, un "disturbo mentale" per il quale non esiste alcuna cura, se non la prescrizione di psicofarmaci o il ricorso ad altri trattamenti invasivi.